20/12/2025
Spakka Volley: Sandri, Rippa, De Luca, Maffei, Pollini, Contro, Borin (K), Nalmodi, Martini (L1) e Girardi (L2). N.e: Turcan.
All.: Zanoccoli.
Dolceamaro finale d’anno per Spakka, sconfitta al tie-break da USMA Padova. Si chiude con un punto e un po’ di amaro in bocca il 2025 di Spakka Volley, che nell’ultima gara prima della pausa natalizia cade al tie-break in casa dell’USMA Padova. Una partita altalenante ed equilibrata (come dimostrano anche i parziali), fatta di continui cambi di ritmo, influenzata anche dagli strascichi dell’influenza che in settimana ha colpito duramente il gruppo squadra, costringendo lo staff a fare i conti con assenze e atlete non ancora in piena forma. Come anticipato, l’USMA, nonostante l’ultimo posto in classifica, si è rivelata squadra giovane ma ben organizzata, concreta e con pochi errori. Il primo set vede Spakka partire in difficoltà ma reagire con determinazione, riuscendo a ribaltare il parziale e chiudere 20-25. Nel secondo set, però, le padrone di casa alzano il ritmo e approfittano degli errori di Spakka, nonostante un tentativo di rimonta guidato da un efficace turno in battuta di Sandri. Il set si chiude con lo stesso punteggio del primo, ma a parti invertite: 25-20. Il terzo set è una vera battaglia: Spakka sotto 18-12 riesce a rimontare con un ottimo turno in battuta di Rippa – al suo rientro dopo l’infortunio – e grazie a due pallonetti precisi di De Luca conquista il set. Ma nel quarto, nonostante una gara punto a punto, le veronesi non riescono mai a trovare il guizzo per passare avanti: USMA è più precisa nei momenti chiave e chiude 25-23, portando la gara al tie-break. Nel quinto, le padrone di casa, cariche e determinate, prendono il largo e conquistano il set e il match, complice anche qualche episodio arbitrale discusso nei momenti salienti del set che ha innervosito Spakka. Si torna a casa con un solo punto e la consapevolezza che c’è ancora da lavorare, ma anche da recuperare energie. Ora una pausa natalizia utile per ricaricare il fisico e la mente, senza però abbassare la guardia: si continua ad allenarsi per tornare in campo più forti! Forza ragazze!